Cassazione penale Sez. V sentenza n. 17210 del 22 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:17210PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di indulto di cui alla legge n. 241 del 2006 non si applica ai condannati per il reato di partecipazione ad associazione finalizzata al traffico di stupefacenti di cui all'art. 74, commi 2 e 3, del d.P.R. n. 309 del 1990, in quanto tale fattispecie non rientra tra quelle escluse dall'ambito applicativo dell'indulto, il quale è limitato ai soli reati di cui ai commi 1, 4 e 5 del medesimo articolo 74. Pertanto, il giudice è tenuto a valutare la sussistenza dei presupposti per l'applicazione dell'indulto anche ai condannati per il reato di cui ai commi 2 e 3 dell'art. 74 d.P.R. n. 309/1990, non essendo tale ipotesi delittuosa espressamente esclusa dal beneficio indulgenziale. Il giudice che ometta tale valutazione incorre in un vizio di motivazione, in quanto non tiene conto di una circostanza rilevante ai fini della decisione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. CALABRESE ((omissis)) - Consigliere

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PA. GI. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 14/11/2008 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. BEVERE ANTONIO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. ((omissis)), che ha chiesto l'inammissibilita';

udito il difensore avv. ((omissis)), in sostituzione dell'avv. ((omissis)).

FATTO E DIRITTO

Con ordinanza emessa il 14.11.2008, il tribunale di Napoli ha rig…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.