Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 923 del 2019

ECLI:IT:TARBA:2019:923SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La cessione gratuita di un'area privata al Comune, effettuata dai costruttori di un complesso edilizio come condizione per il rilascio della licenza edilizia, determina l'acquisizione della proprietà pubblica o l'asservimento all'uso pubblico di tale area, anche in assenza di una formale presa in carico da parte dell'Ente locale. Pertanto, l'apposizione di una sbarra automatizzata da parte del condominio, al fine di impedire l'accesso di estranei a tale strada, è illegittima in quanto contrasta con la natura pubblica o l'uso collettivo della stessa, accertati in via incidentale in un precedente giudizio. L'Amministrazione comunale è legittimata a ordinare la rimozione di tale manufatto, in quanto realizzato senza il necessario titolo abilitativo di tipo "asseverato", ai sensi dell'art. 6-bis del D.P.R. n. 380/2001, essendo l'opera stabilmente ancorata al suolo. La mancata partecipazione del privato al procedimento non inficia la legittimità dell'ordine di rimozione, trattandosi di un mero preavviso di provvedimenti sanzionatori ed esecutivi, rispetto ai quali il privato potrà far valere le proprie ragioni.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/06/2019

N. 00923/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00659/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 659 del 2018, proposto dal condominio di via delle Repubbliche Marinare, nn. 5, 9 e 20, del Comune di Bisceglie, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Nicolò Marella e Michele Marella, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Michele Di Pinto in Bari, piazzale Aldo Moro, n. 28,

contro

Comune di Bisceglie, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Andrea Di Lorenzo, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;

per …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.