Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1138 del 2019

ECLI:IT:TARBA:2019:1138SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a provvedere sull'istanza di acquisizione sanante o restituzione di aree illegittimamente occupate, presentata dal proprietario ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, entro il termine di 90 giorni dalla comunicazione della sentenza che ne accerta l'illegittimo silenzio; in caso di ulteriore inerzia, il Giudice nomina un Commissario ad acta per l'adozione del provvedimento nel termine di 60 giorni, con oneri a carico del Comune. Il silenzio serbato dall'Amministrazione comunale sull'istanza del privato proprietario integra un comportamento illegittimo, in violazione del combinato disposto degli artt. 2 della legge n. 241/1990 e 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, che impongono all'Ente l'obbligo di provvedere espressamente entro un termine ragionevole. Il Giudice, accertata l'illegittimità del silenzio, condanna l'Amministrazione all'adozione di un provvedimento espresso, con nomina di un Commissario ad acta in caso di ulteriore inerzia, al fine di assicurare la tutela effettiva del diritto del privato proprietario, il cui fondo è stato illegittimamente occupato e trasformato dall'Ente locale senza previo esperimento del procedimento espropriativo. La compensazione delle spese di giudizio, fatta eccezione per il rimborso del contributo unificato e l'eventuale compenso del Commissario ad acta, tiene conto della dichiarata disponibilità dell'Amministrazione a provvedere, pur in ritardo, sull'istanza del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/08/2019

N. 01138/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01455/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

-sul ricorso numero di registro generale 1455 del 2018, proposto da
S. s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Foggia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

-per l'accertamento

del silenzio formatosi sull'istanza notificata in data 31.7.2018 con la quale la Società ricorrente invitava il Comune di Foggia ad eme…

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