Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3312 del 2006

ECLI:IT:TARNA:2006:3312SENT

Massima

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Il proprietario del fondo non può essere obbligato alla rimozione dei rifiuti abbandonati su di esso senza che gli sia addebitabile alcuna responsabilità, a titolo di dolo o colpa, nell'illecito sversamento degli stessi. Inoltre, qualora il proprietario non abbia più la disponibilità del fondo, non può essere onerato dell'obbligo di rimozione dei rifiuti. L'ordinanza che impone tali obblighi al proprietario in assenza dei presupposti di legge è pertanto illegittima. La massima si fonda sui seguenti principi: 1. Ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. n. 22/1997, l'obbligo di rimozione dei rifiuti grava, oltre che sull'autore dell'abbandono illecito, anche sul proprietario del fondo cui la violazione sia addebitabile a titolo di dolo o colpa. 2. L'art. 6 della L. n. 394/1991, relativo alla disciplina delle aree protette, prevede l'obbligo della riduzione in pristino a carico dell'inadempiente e la responsabilità solidale del committente, del direttore dei lavori e del titolare dell'impresa in caso di costruzione o trasformazione di opere, ma non consente di imporre l'obbligo di rimozione dei rifiuti al mero proprietario del fondo in assenza di sua responsabilità. 3. Qualora il proprietario non abbia più la disponibilità del fondo, non può essere onerato dell'obbligo di rimozione dei rifiuti, in quanto non è in grado di adempiere a tale obbligo. 4. L'ordinanza che impone l'obbligo di rimozione dei rifiuti al proprietario del fondo in assenza dei presupposti di legge, ovvero della sua responsabilità nell'abbandono illecito o della sua disponibilità del fondo, è illegittima per difetto di istruttoria e di legittimazione passiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale Per La Campania - Sede di Napoli, Sezione Interna Quinta, composto dai Signori Magistrati:
- Dr. Carlo d'Alessandro - Presidente;
- Dr. Ugo De Maio Giudice;
- Dr. Michelangelo Francavilla Giudice relatore estensore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 5535/04 R.G. proposto dalla FRATELLI RANIERI S.R.L., in persona del liquidatore Ranieri Angelo, e da RANIERI ANGELO in proprio, elettivamente domiciliati in Napoli, Calata S. Marco n. 4 presso lo studio dell'avv. Enrico Angelone che li rappresenta e difende nel presente giudizio
CONTRO
ENTE PARCO NAZIONALE DEL VESUVIO, in persona del legale rappresentante p.t., elettivamente domiciliato in Napoli, Centro Direzionale isola F/12 presso lo studio dell'avv. Daniele Perna che lo rappresenta e difende nel presente giudizio
per l'annullamento:
a) dell'ordinanza prot. n. 342 del 15/01…

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