Consiglio di Stato sentenza n. 2035 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:2035SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela di una concessione amministrativa è legittimo qualora l'amministrazione concedente accerti, a seguito di controlli successivi, la mancanza in capo all'aggiudicatario dei requisiti di capacità richiesti dal bando di gara, anche in assenza di una pregressa comunicazione di avvio del procedimento di annullamento ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241 del 1990 nei confronti del precedente concessionario, il quale non può vantare alcun interesse giuridicamente rilevante all'impugnazione del provvedimento di annullamento, atteso che il rapporto concessorio era intercorso esclusivamente con il soggetto risultato privo dei necessari requisiti. L'amministrazione, in tali casi, è tenuta a motivare adeguatamente il provvedimento di annullamento, senza che rilevi la mancata attesa di una pronuncia del giudice civile sulla titolarità del rapporto concessorio, essendo l'esercizio del potere di autotutela pienamente legittimo e doveroso al fine di eliminare un provvedimento di assegnazione rivelatosi privo dei necessari presupposti. Inoltre, il precedente concessionario non può pretendere di subentrare nel nuovo rapporto concessorio, atteso che questo è caratterizzato dall'intuitu personae del concessionario e che l'amministrazione ha dichiaratamente inteso affidare i beni ad un soggetto del tutto diverso dalla precedente concessionaria.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/05/2017

N. 02035/2017REG.PROV.COLL.

N. 03041/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello iscritto al numero di registro generale 3041 del 2016, proposto da:
Asd Pgs Club San Paolo, in proprio e quale capogruppo del Raggruppamento temporaneo di associazioni con Carioca Calcio Cagliari, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Giovanni Maria Lauro e Brunello Acquas, con domicilio eletto presso lo studio legale Francesco Asciano in Roma, via Bazzoni, n. 1;

contro

Provincia di Cagliari, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Simonetta Garbati ed Andrea Manzi, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Roma, vi…

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