Cassazione penale Sez. II sentenza n. 46589 del 3 dicembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:46589PEN

Massima

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Il tentativo di reato non può essere considerato desistito volontariamente quando l'agente è stato impedito dal portare a termine l'azione illecita per cause esterne alla sua volontà, come l'opposizione della vittima e di terzi, o per l'esistenza di ostacoli tecnici che hanno reso impossibile il compimento del reato. In tali ipotesi, la mancata realizzazione del reato non dipende da una libera scelta dell'agente di interrompere la propria condotta criminosa, ma da fattori indipendenti dalla sua volontà, che hanno reso impossibile il raggiungimento dell'obiettivo delittuoso. Pertanto, la desistenza volontaria, che esclude la punibilità del tentativo ai sensi dell'art. 56 c.p., non può essere riconosciuta quando l'interruzione dell'azione criminosa è stata determinata da circostanze esterne all'agente, che hanno impedito il compimento del reato. In tali casi, la responsabilità penale dell'imputato per il tentativo di reato deve essere affermata, in quanto la mancata realizzazione dell'illecito non è dipesa da una sua libera scelta di desistere, ma da fattori ostativi indipendenti dalla sua volontà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO ((omissis)) - Presidente

Dott. BARTOLINI Frances - rel. Consigliere

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PR. SI. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 2965/2005 CORTE APPELLO di GENOVA, del 19/04/2007;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 18/11/2009 la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO BARTOLINI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. D'((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

IL FATTO ED I MOTIVI DEL RICORSO …

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