Cassazione penale Sez. III ordinanza n. 33168 del 31 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:33168PEN

Massima

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Il difensore di un terzo estraneo al reato, diverso dall'imputato o dall'indagato, per proporre ricorso per cassazione avverso un'ordinanza in materia di misure cautelari reali, deve essere munito di procura speciale ai sensi dell'articolo 83 c.p.c. In assenza di tale procura speciale, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende. Ciò in quanto la posizione processuale del terzo interessato è nettamente distinta sotto il profilo difensivo da quella dell'indagato e dell'imputato, essendo il terzo portatore di interessi civilistici per i quali è necessario il conferimento di una procura alle liti al difensore, a differenza dell'indagato e dell'imputato che possono stare in giudizio di persona, avendo solo necessità di munirsi di un difensore che, oltre ad assisterli, li rappresenta ex lege ed è titolare di un diritto di impugnazione nell'interesse del proprio assistito per il solo fatto di rivestire la qualità di difensore, senza alcuna necessità di procura speciale, che è imposta solo per i casi di atti c.d. personalissimi. Tale orientamento giurisprudenziale consolidato prevale su quello minoritario che afferma l'obbligo del giudice di assegnare alla parte un termine perentorio per munirsi della procura speciale, in applicazione del disposto di cui all'articolo 182 c.p.p., comma 2, in quanto nessuna norma del codice di procedura penale prevede tale obbligo a fronte di una carente rappresentanza od assistenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 277/2012 TRIB. LIBERTA' di PALERMO, del 05/12/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. ELJSABETTA ROSI;

sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto.

RITENUTO IN FATTO

1. Il difensore di fiducia di (OMISSIS), terzo aventi diritto non indagato, ha proposto ricorso per cassazione avverso l'ordinanza del Tribunale di Palermo in data 5 dicembre 2012, che ha co…

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