Cassazione penale Sez. I sentenza n. 45129 del 23 dicembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:45129PEN

Massima

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La mancata trasmissione di atti al tribunale del riesame, pur essendo prevista come causa di perdita di efficacia della misura cautelare, non determina di per sé tale effetto caducatorio, dovendo invece valutarsi la rilevanza degli elementi probatori non trasmessi rispetto a quelli già acquisiti e ritenuti sufficienti a giustificare il mantenimento del vincolo cautelare. L'obbligo di trasmissione riguarda solo gli atti a contenuto determinante per l'accusa posta a base del titolo custodiale, restando esclusi quelli di natura meramente processuale o comunque non essenziali ai fini della valutazione della sussistenza dei presupposti cautelari. La limitazione del diritto di difesa derivante da una parziale trasposizione di atti rilevanti deve essere specificamente dedotta e motivata, non potendo presumersi in re ipsa dalla sola omissione della trasmissione integrale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI ((omissis)) del 23/11/2 -

Dott. DI TOMASSI ((omissis)) SENTE -

Dott. CAVALLO ((omissis)) N. 2 -

Dott. MAZZEI ((omissis)) REGISTRO GENER -

Dott. CAPRIOGLIO ((omissis)) S. rel. Consigliere N. 36469/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) RI. AN. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 1351/2010 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 22/07/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAPRIOGLIO ((omissis)) Severina;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. MURA A. che ha chiesto il rigetto del ricorso;

Udito il difensore Avv. ((omissis)), che ha richiamato i motivi del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. I…

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