Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 130 del 2009

ECLI:IT:TRGATN:2009:130SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile quando, nelle more del giudizio, viene meno l'interesse del ricorrente alla decisione della controversia, in quanto la medesima questione è stata già risolta da un'altra autorità giurisdizionale competente. In tal caso, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, senza entrare nel merito della controversia, in applicazione del principio della domanda che impone al giudice di pronunciarsi esclusivamente sulle questioni effettivamente sottoposte al suo esame. La declaratoria di improcedibilità comporta la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione del venir meno dell'interesse originario del ricorrente a coltivare il ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento
(Sezione Unica)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 31 del 2007, proposto da:
Vi. Be. e Ma. Vi., rappresentati e difesi dagli avv.ti Se. D'Am. e Cl. Za., con domicilio eletto presso il secondo in Tr., via Br. n. (...)
contro
Provincia autonoma di Tr., rappresentata e difesa dagli avv.ti Fr. Ma., Ni. Pe. e Fe. Sp., con domicilio eletto presso l'Avvocatura della P.A.T. in Tr., piazza Da. (...);
Conferenza dei Servizi, Conferenza dei Servizi Interdipartimentale e Magnifica Comunita' di Fi., non costituite in giudizio;
per l'annullamento
della deliberazione n. 2403 del 17.11.2006 della Giunta provinciale di Trento, recante le valutazioni preliminari sugli usi diversi delle acque e sugli interessi ambientali, relativamente alla richiesta di derivazione d'acqua dal torrente Ca.

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