Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza breve n. 2149 del 2014

ECLI:IT:TARCZ:2014:2149SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo, anche quando adottato in autotutela, deve rispettare i principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché il legittimo affidamento dei destinatari. Pertanto, l'amministrazione che abbia emanato un provvedimento illegittimo è tenuta a valutare attentamente gli interessi in gioco prima di procedere alla sua revoca, al fine di evitare che tale atto di autotutela si risolva in un pregiudizio per i soggetti che avevano fatto legittimo affidamento sulla precedente determinazione. In particolare, qualora la revoca del provvedimento illegittimo intervenga nelle more di un giudizio promosso dai destinatari avverso il medesimo atto, l'amministrazione deve tenere conto della posizione processuale assunta dai ricorrenti e del loro interesse a ottenere una pronuncia nel merito, al fine di evitare che la cessazione della materia del contendere, determinata dalla revoca in autotutela, si risolva in un pregiudizio per i ricorrenti stessi. In tali ipotesi, pertanto, l'amministrazione è tenuta a valutare con particolare attenzione la propria determinazione di revocare il provvedimento impugnato, bilanciando l'interesse pubblico alla rimozione dell'atto illegittimo con il legittimo affidamento e l'interesse processuale dei destinatari del provvedimento.

Sentenza completa

N. 01047/2014
REG.RIC.

N. 02149/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01047/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso R.G. n. 1047 del 2014, proposto da “Autoservizi Preite S.r.l.”, “Impresa Autolinee Scura I.A.S. S.r.l.”, “((omissis)) S.p.A.”, “Consorzio Autoservizi dei ((omissis)) S.C.A.R.L.”, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro-tempore, rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Tar Segreteria in Catanzaro, ((omissis)),n. 76/B;

contro

Comune di Cosenza, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dello stesso, in Cosenza, Via Sabotino, n.55; Ferrovie della Calabria Srl, Regione Calabria,…

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