Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 582 del 2018

ECLI:IT:TARSAR:2018:582SENT

Massima

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Il rilascio del titolo abilitativo edilizio in sanatoria per opere eseguite su immobili sottoposti a vincolo paesaggistico è subordinato al previo parere favorevole della Soprintendenza, quale autorità preposta alla tutela del vincolo, il cui parere ha carattere vincolante per l'amministrazione competente al rilascio del provvedimento finale. L'omessa acquisizione del parere vincolante della Soprintendenza determina l'illegittimità del provvedimento di diniego del condono edilizio adottato dalla sola amministrazione regionale, in quanto la valutazione di compatibilità paesaggistica dell'intervento abusivo deve necessariamente coinvolgere l'organo statale chiamato a formulare le determinanti valutazioni in merito, dalle quali l'amministrazione investita della titolarità formale del procedimento non può discostarsi. La presentazione di un'istanza di condono edilizio tende ad ottenere la sanatoria di un fabbricato abusivamente realizzato nelle condizioni di fatto e con le caratteristiche costruttive in cui esso si trova al momento della presentazione dell'istanza, non potendo rilevare, ai fini della sua valutazione di compatibilità paesaggistica, il proposito di futuri interventi migliorativi realizzabili da parte del proprietario. Ciascuna istanza di condono edilizio segue un proprio autonomo iter amministrativo e le relative valutazioni di merito vengono espresse caso per caso tenuto conto delle caratteristiche di ciascun fabbricato oggetto della richiesta, senza che la preesistenza nell'area di interventi edilizi eventualmente incompatibili con i valori paesaggistici possa legittimare interventi simili, poiché il nuovo edificato contribuisce ad aggravare, sotto il profilo quantitativo e qualitativo, il danno che sia stato già arrecato rafforzando la necessità di provvedere alla tutela dei luoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/06/2018

N. 00582/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00555/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 555 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati Benedetto e ((omissis)), con domicilio eletto in Cagliari presso il loro studio legale, ((omissis)) n .76;

contro

il Comune di Arbus, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;
la Regione Autonoma della Sardegna, in persona del Presidente p.t.,
l’Assessorato regionale Enti Locali, Finanze e Urbanistica Servizio Tutela Paesaggistica per la Province di Oristano e Medio Campidano, in persona del legale rappresentante p.t.,
rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto p…

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