Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 171 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:171SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza al giudicato formatosi su una domanda di indennizzo per irragionevole durata del processo, dichiara la cessazione della materia del contendere qualora il Ministero convenuto abbia provveduto al pagamento delle somme dovute in esecuzione del giudicato, compensando le spese di lite in considerazione della novità della questione relativa agli adempimenti introdotti dalla legge di stabilità per l'anno 2016, che ha modificato la disciplina dei termini e delle modalità di pagamento degli indennizzi per irragionevole durata del processo. Il giudice amministrativo, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza al giudicato formatosi su una domanda di indennizzo per irragionevole durata del processo, dichiara la cessazione della materia del contendere qualora il Ministero convenuto abbia provveduto al pagamento delle somme dovute in esecuzione del giudicato, compensando le spese di lite in considerazione della novità della questione relativa agli adempimenti introdotti dalla legge di stabilità per l'anno 2016, che ha modificato la disciplina dei termini e delle modalità di pagamento degli indennizzi per irragionevole durata del processo. Tale pronuncia si fonda sul principio per cui, una volta che l'Amministrazione abbia adempiuto all'obbligo di pagamento derivante dal giudicato, non sussiste più materia di contendere e il giudizio deve essere dichiarato estinto, con compensazione delle spese di lite qualora la questione relativa ai nuovi adempimenti introdotti dalla legge di stabilità presenti profili di novità e complessità tali da giustificare tale soluzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/02/2018

N. 00171/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01531/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1531 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato ex art. 25 cpa presso Lecce Segreteria T.A.R. Lecce in Lecce, via Rubichi, 23;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata in Lecce, via Rubichi;

per l'ottemperanza

al giudicato formatosi sul decreto decisorio della Corte di Appello di Lecce, Sezione Promiscua, n. 2067/2011 V.G. depositato in cancelleria il 09/10/2013.

Visti il ricorso e i relativi allegati…

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