Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2879 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:2879SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La realizzazione di opere edilizie in assenza del prescritto titolo abilitativo costituisce presupposto sufficiente per l'adozione dell'ordine di demolizione, il quale si presenta come atto dovuto e vincolato per l'amministrazione, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, essendo tale interesse in re ipsa. Il decorso del tempo dalla commissione dell'abuso non priva l'amministrazione del potere di adottare l'ordine di demolizione, né comporta la necessità di una particolare motivazione, né la possibilità di adottare provvedimenti alternativi, ivi comprese l'applicazione di sanzioni pecuniarie, che è evenienza configurabile unicamente in fase esecutiva dell'ordine di demolizione ed unicamente per ragioni tecniche. L'amministrazione non ha alcun obbligo di verificare d'ufficio l'astratta sanabilità delle opere abusive prima di ingiungerne la demolizione, essendo l'onere di provare la conformità urbanistica a carico di colui che chiede la sanatoria. Inoltre, in presenza di un vincolo paesaggistico-ambientale, la mera apposizione del vincolo è sufficiente a giustificare l'ordine di demolizione, senza che sia necessaria una specifica valutazione dell'incidenza concreta dell'opera sull'assetto paesaggistico circostante. Infine, l'ordine di demolizione non richiede una comparazione tra l'interesse pubblico e quello privato, né una valutazione sulla possibilità di adottare soluzioni alternative meno gravose per il privato, essendo la demolizione un atto dovuto e vincolato in presenza di un'opera realizzata senza il prescritto titolo abilitativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/05/2019

N. 02879/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01122/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1122 del 2015, proposto da:
-OMISSIS- -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'Avv. Christian Matrone con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Angelo Maria Lettera in Napoli, alla Via Ponte della Maddalena, n. 117 e domicilio digitale p.e.c.: [email protected];

contro

COMUNE DI TORRE DEL GRECO, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. Erik Furno, con domicilio eletto presso il suo studio, in Napoli, alla Via Cesario Console, n. 3 e domicilio digitale p.e.c. [email protected];

per l’annullamento, previa sospensione

1. d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.