Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 1710 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:1710SENB

Massima

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Il diniego di concessione edilizia in sanatoria ai sensi dell'art. 32 della legge n. 326/2003 è legittimo qualora le opere abusive siano state realizzate su immobili soggetti a vincolo paesaggistico ai sensi della L.R. Campania n. 35/1987 e risultino non conformi agli strumenti urbanistici vigenti, in quanto ricadenti in zona agricola. La sanatoria delle opere realizzate su aree vincolate è consentita solo in due ipotesi: a) quando le opere abusive siano state realizzate prima dell'imposizione del vincolo; b) quando, pur essendo state realizzate in assenza o in difformità del titolo abilitativo, risultino comunque conformi alle norme urbanistiche e alle prescrizioni degli strumenti urbanistici. Pertanto, ai fini della condonabilità, non è sufficiente la mera compatibilità paesaggistica dell'intervento, essendo necessaria anche la conformità urbanistica dello stesso. Inoltre, in assenza dell'adozione da parte del Comune della carta dell'uso agricolo del suolo e delle attività colturali, prevista dalla L.R. Campania n. 35/1987 per il rilascio di concessioni in zona agricola, la domanda di condono non può essere accolta. L'ordine di demolizione delle opere abusive è un provvedimento vincolato, adottabile anche in assenza di un previo ordine di sospensione dei lavori, in quanto l'accertamento dell'abuso edilizio, realizzato in assenza di titolo abilitativo e in contrasto con la normativa urbanistica, è di per sé sufficiente a giustificare l'adozione del provvedimento demolitorio, senza necessità di una particolare motivazione in ordine all'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso stesso.

Sentenza completa

N. 01311/2009
REG.RIC.

N. 01710/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01311/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1311 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), nella qualità di eredi di ((omissis)) rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo Studio dell’avv. ((omissis)) in Napoli, via ((omissis)) n. 7;

contro

Comune di Sant'((omissis)), in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio legale in Napoli, presso Segreteria Tar;

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia

quanto al ricorso…

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