Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12662 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:12662SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto di un'istanza può essere legittimamente annullato in sede giurisdizionale qualora l'amministrazione, in sede di autotutela, abbia successivamente provveduto a riesaminare la questione e a rimuovere il provvedimento impugnato, determinando così la cessazione della materia del contendere. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare la cessazione della materia del contendere, compensando le spese di giudizio in considerazione della peculiarità della vicenda e dell'attivazione del potere di autotutela da parte dell'amministrazione. Il principio di economia processuale impone, infatti, di evitare ulteriori attività processuali quando il provvedimento impugnato sia stato rimosso dall'amministrazione, realizzando così la finalità del ricorso giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 11004/2014
REG.RIC.

N. 12662/2014 REG.PROV.COLL.

N. 11004/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11004 del 2014, proposto da:
Diming Xiang, rappresentato e difeso dall'avv. Paolo Nicodemo, con domicilio eletto presso Paolo Nicodemo in Roma, Via della Giuliana,32;

contro

Questura di Viterbo, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura generale dello Stato, con domicilio in Roma, Via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del decreto della Questura di Viterbo di rigetto dell'istanza di aggiornamento del p.d.s. per soggiornanti CE di lungo periodo emesso in data 17-12-2013 e notificato in data 14-05-2014;

V…

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