Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6947 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:6947SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è inammissibile per difetto di legittimazione passiva dell'Amministrazione intimata, quando l'azione doveva essere esercitata nei confronti di un'Amministrazione diversa da quella evocata in giudizio, in applicazione del principio secondo cui l'azione deve essere proposta nei confronti dell'Autorità competente per legge a decidere sulla questione dedotta in causa. In tali casi, il Giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'inammissibilità del ricorso, in quanto l'Amministrazione intimata non si identifica con il soggetto nei cui confronti, secondo la normativa che disciplina il rapporto dedotto in giudizio, l'azione avrebbe dovuto essere esercitata. La declaratoria di inammissibilità del ricorso per difetto di legittimazione passiva dell'Amministrazione intimata non preclude al ricorrente la possibilità di riproporre l'azione nei confronti dell'Autorità competente, nel rispetto dei termini di decadenza previsti dalla legge. Inoltre, in presenza di tali circostanze, sussistono giustificati motivi per disporre la compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione dell'errore compiuto dal ricorrente nell'individuazione dell'Amministrazione legittimata passivamente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO ROMA SEZIONE I QUATER ha pronunciato la seguente SENTENZA con rito abbreviato ai sensi dell'art. 26 della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, come modificato dall'art. 9 della legge 21 luglio 2000, n. 205 sul ricorso n. 6292 del 2008, proposto da Is. As., rappresentato e difeso dall'Avv. Ti. Ma. ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell'Avv. Or. Fr., situato in Ro., via Co. di La. n. (...); contro il Ministero dell'Interno, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato presso cui è legalmente domiciliato, in Ro., via dei Po. n. (...); per l'annullamento previa sospensione, del provvedimento dell'Ambasciata d'Italia a Sk. del 25 marzo 2008, notificato in data 26 marzo 2008, di rigetto dell'istanza di visto di ingresso per motivi di turismo, opposto al ricorrente; Visto il ricorso con i re…

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