Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1919 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:1919SENT

Massima

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Il giudicato amministrativo, formatosi su un decreto ingiuntivo non opposto, è vincolante per l'amministrazione pubblica, la quale è tenuta a darne esecuzione entro il termine assegnato dal giudice, pena la nomina di un commissario ad acta e l'applicazione di una penalità di mora a suo carico. L'obbligo di conformarsi al giudicato amministrativo, sancito dagli artt. 4 L. n. 2248/1865 e 37 L. n. 1034/71, impone all'amministrazione di adempiere spontaneamente alla sentenza di condanna al pagamento di una somma di denaro, senza che sia necessario ricorrere a strumenti di esecuzione forzata. Qualora l'amministrazione persista nell'inadempimento oltre il termine assegnato, il giudice può disporre la nomina di un commissario ad acta, incaricato di dare esecuzione alla sentenza a spese dell'ente inadempiente, nonché l'applicazione di una penalità di mora a carico dell'amministrazione, da quantificarsi in relazione alla gravità dell'inadempimento, al valore della controversia, alla natura della prestazione e all'entità del danno, secondo i parametri di cui all'art. 614-bis c.p.c. Tale penalità, pur avendo natura di coazione indiretta, è ammissibile anche nel caso di condanna al pagamento di una somma di denaro, in quanto strumento volto a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del giudicato amministrativo. L'amministrazione può liberarsi dall'obbligo di pagamento della penalità solo dimostrando l'esistenza di ragioni ostative alla sua applicazione o la manifesta iniquità della misura imposta.

Sentenza completa

N. 01445/2012
REG.RIC.

N. 01919/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01445/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1445 del 2012, proposto da:
L’Arte Costruzioni s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa da Patrizia Pastore, elettivamente domiciliata in Napoli alla via C. Rossaroll n. 70 presso l’avv. Angelo Pica;

contro

Comune di Telese Terme, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, n.c.;

per l'esecuzione del giudicato formatosi sul decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Benevento, sez. distaccata di Guardia Sanframondi, n. 19/2011, notificato in data 25.02.2011 e non opposto nei termini di legge.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

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