Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza breve n. 366 del 2013

ECLI:IT:TARPE:2013:366SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare cessata la materia del contendere in seguito all'accoglimento della pretesa della ricorrente da parte dell'Amministrazione resistente, afferma il principio secondo cui l'Amministrazione, ove abbia adottato un provvedimento illegittimo, è tenuta a riformarlo prontamente al fine di evitare l'insorgere di un contenzioso giurisdizionale, riconoscendo integralmente le ragioni del privato. Tale principio si fonda sull'esigenza di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e di assicurare l'efficienza dell'azione amministrativa, evitando inutili dispendi di risorse pubbliche e private. L'Amministrazione, pertanto, è onerata di un dovere di riesame tempestivo dei propri atti, al fine di rimuovere prontamente eventuali illegittimità, in ossequio ai principi di buon andamento e imparzialità sanciti dall'art. 97 della Costituzione. Il mancato adempimento di tale dovere comporta la condanna dell'Amministrazione al pagamento delle spese di giudizio, quale conseguenza della sua soccombenza virtuale.

Sentenza completa

N. 00069/2011
REG.RIC.

N. 00366/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00069/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 69 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, via Falcone e Borsellino, 38;

contro

U.T.G. - ((omissis)) e Ministero dell'Interno, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in L'Aquila, via Buccio di Ranallo C/ S. Domenico;

per l'annullamento

della scheda di valutazione 2009/2010 dell’attività svolta dalla ricorrente, nella parte in cui non è stato accertato il…

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