Il rispetto della segnaletica stradale, anche in assenza di provvedimenti formali di apposizione, costituisce un obbligo per l'utente della strada, il cui inadempimento legittima la contestazione della relativa violazione. Pertanto, la mancata indicazione sul retro del segnale verticale di prescrizione degli estremi dell'ordinanza di apposizione non determina l'illegittimità del segnale stesso, né esime l'utente dalla relativa prescrizione. Inoltre, la collocazione del segnale al di fuori del centro abitato non incide sulla sua efficacia, potendo l'autorità preposta alla sicurezza stradale averlo apposto per ragioni diverse, che l'utente è comunque tenuto a rispettare. La contestazione della legittimità della limitazione di velocità o dell'obbligo di segnalazione del centro abitato, in assenza di specifica indicazione delle norme violate, si risolve in una mera critica di merito, inammissibile in sede di legittimità.