Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 362 del 2015

ECLI:IT:TARAQ:2015:362SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la controversia relativa alla revoca di contributi pubblici erogati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze in favore del Comune di Capistrello, ha affermato che la giurisdizione sulla questione spetta al giudice ordinario e non al giudice amministrativo. Secondo il Tribunale, il riparto di giurisdizione tra giudice ordinario e giudice amministrativo in materia di controversie riguardanti la concessione e la revoca di contributi e sovvenzioni pubbliche deve essere definito sulla base del criterio della natura della situazione soggettiva azionata. Pertanto, sussiste la giurisdizione del giudice ordinario qualora la controversia attenga alla fase di erogazione del contributo, in quanto il beneficiario è titolare di un diritto soggettivo perfetto tutelabile dinanzi al giudice ordinario, attinendo la controversia all'inadempimento degli obblighi cui è subordinato il concreto provvedimento di attribuzione. Viceversa, è configurabile una situazione soggettiva di interesse legittimo, con conseguente giurisdizione del giudice amministrativo, solo ove la controversia riguardi una fase procedimentale precedente al provvedimento discrezionale attributivo del beneficio, oppure quando il provvedimento sia stato annullato o revocato per vizi di legittimità o per contrasto iniziale con il pubblico interesse, ma non per inadempienze del beneficiario. Nel caso di specie, la revoca dei contributi erogati al Comune di Capistrello è stata disposta dal Ministero dell'Economia e delle Finanze sulla base dell'asserito inadempimento degli obblighi imposti al Comune beneficiario e della verifica dei presupposti di esigibilità del credito, senza che venga in rilievo il generale potere di autotutela pubblicistica. Pertanto, la controversia rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attiene alla fase esecutiva del rapporto di sovvenzione e all'inadempimento degli obblighi cui è subordinato il concreto provvedimento di attribuzione del contributo.

Sentenza completa

N. 00109/2015
REG.RIC.

N. 00362/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00109/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 109 del 2015, proposto da:
Comune di Capistrello in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in L'Aquila, Via Piemonte N. 5;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata in L'Aquila, Complesso Monumentale S. Domenico;

per l’annullamento:

-decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 6 ottobre 2014 e della nota di accompagnamento della Ragioneria territoriale dello Stato dell’Aquil…

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