Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 13049 del 28 marzo 2024

ECLI:IT:CASS:2024:13049PEN

Massima

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Il falso ideologico in atto pubblico commesso da pubblici ufficiali nell'attestare circostanze non veritiere relative all'esecuzione di attività di polizia giudiziaria, pur in assenza di un effettivo inganno, integra il reato di cui all'art. 479 c.p. in quanto idoneo a ledere la fede pubblica e l'affidamento dei terzi, essendo la presenza di tali pubblici ufficiali un requisito di legittimità dell'atto. Tuttavia, qualora la contestazione della circostanza aggravante di cui all'art. 476, comma 2, c.p. non sia stata espressamente formulata nel capo di imputazione, né risulti descritta in fatto, tale aggravante non può essere ritenuta sussistente, con conseguente declaratoria di prescrizione del reato non aggravato. Inoltre, l'autonomia dell'azione penale e dei rapporti processuali inerenti ai singoli capi di imputazione impedisce che l'ammissibilità dell'impugnazione per uno dei reati possa determinare l'instaurazione di un valido rapporto processuale anche per i reati in relazione ai quali i motivi dedotti siano inammissibili, con la conseguenza che per tali reati, nei cui confronti si è formato il giudicato parziale, è preclusa la possibilità di rilevare la prescrizione maturata dopo la sentenza di appello.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

composta da

Dott. CRISCUOLO Anna - Presidente

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. GIORGI Maria Silvia - Relatore

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da
1. Ab.Vi., nato il (Omissis) a C.
2. Fr.Fr., nato il (Omissis) a M.
3. La.An., nato il (Omissis) a F.
avverso la sentenza del 18/05/2023 della Corte d'appello di Venezia
Visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi; udita la relazione svolta dal Consigliere Maria Silvia Giorgi;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Silvia Salvadori, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilità del ricorso di Fr.Fr. e il rigetto di quelli di Ab.Vi. e La.An.;
uditi i difensori degli imputati: Avv. Ni. Gu., anche…

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