Cassazione penale Sez. V sentenza n. 22997 del 11 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:22997PEN

Massima

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Il concorso morale nel reato richiede la prova della consapevole rappresentazione e volontà del partecipe di cooperare alla realizzazione criminosa comune, non potendosi desumere tale elemento da meri dati congetturali o di dubbia valenza probatoria. Pertanto, la sola presenza fisica di un soggetto nel luogo del reato, senza ulteriori elementi di fatto idonei a dimostrarne il coinvolgimento attivo e consapevole, non è sufficiente per affermare la sua responsabilità a titolo di concorso morale. Il giudice di merito è tenuto a motivare in modo specifico e analitico sulla prova dell'esistenza di una reale partecipazione del concorrente e sulla forma concreta in cui essa si sia manifestata, in rapporto di causalità efficiente con le attività poste in essere dagli altri concorrenti. L'esclusione delle attenuanti generiche in grado di appello, in riforma di una decisione di primo grado che le aveva concesse, richiede una motivazione puntuale e analitica che dimostri l'insostenibilità sul piano logico e giuridico degli argomenti addotti dal giudice di primo grado, attraverso il riferimento a dati fattuali determinati idonei a sostenere il convincimento opposto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - rel. Consigliere

Dott. LIGNOLA Ferdinando - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/12/2015 della CORTE APPELLO di GENOVA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/03/2017, la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa SCORDAMAGLIA IRENE;
Udito il Procuratore Generale in persona della Dott.ssa DI NARDO MARILIA, che ha concluso per l'annullamento s…

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