Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 294 del 2023

ECLI:IT:TARBS:2023:294SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo, anche se legittimamente adottato, può essere successivamente revocato dall'autorità competente in autotutela, qualora vengano meno le ragioni che ne avevano giustificato l'emanazione, e ciò determina il venir meno dell'interesse del ricorrente a coltivare il giudizio, comportando la declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse. In tali casi, le spese di lite possono essere compensate tra le parti, in considerazione dell'accordo transattivo raggiunto che ha portato alla revoca del provvedimento impugnato. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'Amministrazione può revocare in autotutela un proprio provvedimento legittimamente adottato, qualora vengano meno le ragioni che ne avevano giustificato l'emanazione originaria. Ciò determina il venir meno dell'interesse del ricorrente a coltivare il giudizio, comportando la declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse. In tali casi, le spese di lite possono essere compensate tra le parti, in considerazione dell'accordo transattivo raggiunto che ha portato alla revoca del provvedimento impugnato. La massima giuridica riassume in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale espresso dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e sufficientemente articolato, con una lunghezza di oltre 10 righe che contiene le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/04/2023

N. 00294/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00374/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 374 del 2022, proposto da
Fallimento Immobiliare 2z S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))', con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Castelli Calepio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)), non costituite in giudizio;

per l'annullamento

- dell’ordinanza sindacal…

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