Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria giurisdizione, ha il potere di ordinare all'amministrazione soccombente di eseguire la sentenza di ottemperanza, anche mediante la nomina di un commissario ad acta, al fine di garantire il rimborso delle somme anticipate dal ricorrente a titolo di contributo unificato. Tale obbligo restitutorio sussiste in capo all'amministrazione soccombente anche in caso di compensazione giudiziale delle spese di lite, in applicazione dell'art. 13, comma 6 bis, del d.p.r. n. 115/2002. Il Tribunale, nel disporre l'esecuzione della sentenza, fissa un termine perentorio entro il quale l'amministrazione deve provvedere al pagamento, decorso il quale procede alla nomina di un commissario ad acta, al quale attribuisce i poteri necessari per l'adempimento, inclusi quelli di reperire i fondi occorrenti e di emettere il relativo titolo di spesa, nel rispetto delle norme sull'impignorabilità e sulla copertura finanziaria. Le spese di lite sono infine compensate tra le parti, in considerazione della particolare natura della controversia.