Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 21520 del 7 giugno 2010

ECLI:IT:CASS:2010:21520PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso per cassazione è inammissibile quando il ricorrente si limita a denunciare genericamente la violazione di una norma processuale senza indicare specificamente i motivi che dovrebbero sorreggere tale vizio, in violazione del disposto dell'articolo 581 c.p.p., lettera c). In tal caso, la mancata indicazione dei motivi di impugnazione comporta l'inammissibilità del gravame ai sensi dell'articolo 591 c.p.p., comma 1, lettera c), con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende. Il principio di diritto è che il ricorso per cassazione deve essere motivato in modo specifico e puntuale, non essendo sufficiente la mera enunciazione della violazione di una norma, al fine di consentire alla Corte di Cassazione di esercitare il proprio sindacato di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOCALI Piero - Presidente

Dott. MARZANO Francesco - rel. Consigliere

Dott. FOTI Giacomo - Consigliere

Dott. IZZO Fausto - Consigliere

Dott. PICCIALI Patrizia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ra. Ra. , n. in (OMESSO);

avverso la sentenza del Tribunale di Torino in data 24.2.2009.

Udita in pubblica udienza la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));

Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott. ((omissis)), che ha concluso per la inammissibilita' del ricorso;

Non comparso il difensore del ricorrente.

Osserva:

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

1. Il 24 febbraio 2009 il Tribunale di Torino applicav…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.