Il giudizio di persistente pericolosità sociale ai fini dell'applicazione di misure di prevenzione personali e patrimoniali può fondarsi sui precedenti penali e giudiziari del proposto, purché di particolare gravità e concludenza nel contesto sociale in cui opera, senza che sia necessario accertare la prova di specifici reati, essendo sufficiente la dimostrazione dell'appartenenza a un sodalizio criminale, anche in assenza di una formale rescissione del vincolo. La sproporzione tra il patrimonio acquisito e la fonte reddituale disponibile costituisce un serio indizio di pericolosità sociale, legittimando l'applicazione della misura di prevenzione patrimoniale, senza che sia necessaria una puntuale dimostrazione della provenienza illecita di ciascun bene confiscato, trattandosi di uno strumento di contrasto preventivo al fenomeno mafioso.