Il mantenimento per l'intero anno solare delle strutture funzionali all'attività balneare, purché di facile amovibilità, è consentito anche in deroga ai vincoli previsti dalle normative in materia di tutela territoriale, paesaggistica, ambientale e idrogeologica, a condizione che il soggetto interessato presenti tempestivamente istanza di mantenimento annuale corredata della necessaria documentazione e che l'amministrazione competente concluda il relativo procedimento con un provvedimento espresso prima della data fissata per lo smontaggio stagionale delle strutture. L'omessa adozione del provvedimento espresso sull'istanza di mantenimento annuale, anche in caso di sua tardiva presentazione, determina l'illegittimità di ogni successiva ordinanza di sgombero e demolizione, in quanto l'istante vanta un'aspettativa meritevole di tutela a ottenere una risposta dall'amministrazione prima di dover eventualmente smontare la struttura precaria, aspettativa che perdura fino alla conclusione del procedimento autorizzatorio. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a concludere il procedimento con un provvedimento espresso, anche in forma semplificata, indipendentemente dalla tempestività dell'istanza, fermo restando che solo le istanze presentate in tempo utile per consentire l'attivazione e la definizione del procedimento entro la data fissata per lo smontaggio sono idonee a determinare l'effetto sospensivo di tale termine.