Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5271 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:5271SENT

Massima

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Il rinnovo dell'autorizzazione integrata ambientale (AIA) per la gestione di una discarica di rifiuti non pericolosi, anche a seguito di modifiche progettuali non sostanziali, è legittimo qualora sia stato adeguatamente motivato il bilanciamento tra l'interesse alla tutela paesaggistica e l'interesse pubblico primario alla corretta gestione del ciclo dei rifiuti, con particolare riguardo alla necessità di garantire la messa in sicurezza dell'impianto esistente e di scongiurare gravi rischi di danno ambientale, igienico-sanitario e per la salute pubblica. In tale contesto, il superamento del dissenso espresso dall'amministrazione preposta alla tutela del paesaggio, da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è legittimo ove adeguatamente motivato sulla base di valutazioni tecniche e discrezionali volte a realizzare il predetto bilanciamento di interessi, senza che sia necessario procedere a nuove valutazioni di impatto ambientale per interventi di modifica non sostanziali, già oggetto di precedenti valutazioni favorevoli. Inoltre, le operazioni di rimodellazione morfologica e di capping definitivo della discarica, finalizzate a migliorarne la gestione e la messa in sicurezza, non configurano nuovi conferimenti di rifiuti, ma l'impiego di materiali già presenti nell'impianto, e pertanto non richiedono una nuova valutazione di impatto ambientale.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/05/2018

N. 05271/2018 REG.PROV.COLL.

N. 14873/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 14873 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Italia Nostra Onlus, Fulvio Biello, Sestilia Campoli, Luciano Costantini, Francesco Napolitano, Ada Mancini, Lucio Cerreti, Giovanni Bardini, Gianni Colozzi, Giancarlo Tiozzo, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dagli avvocati Michele Greco, Gianfrancesco Fidone, con domicilio eletto presso lo studio Gianfrancesco Fidone in Roma, v.le G. Mazzini, 55 Int B4;

contro

la Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, do…

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