Consiglio di Stato sentenza n. 1816 del 2009

ECLI:IT:CDS:2009:1816SENT

Massima

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La norma transitoria di cui all'art. 37, comma 5, lett. c), della legge regionale del Veneto n. 15/2004, che prevede una deroga al blocco della presentazione delle domande di autorizzazione commerciale per medie strutture di vendita in zone territoriali omogenee di tipo D a specifica destinazione commerciale, opera esclusivamente quando gli insediamenti commerciali sono previsti da strumenti urbanistici attuativi già approvati e convenzionati entro il 31 dicembre 2003. Tale disposizione, di carattere eccezionale e quindi di stretta interpretazione, non consente il rilascio di autorizzazioni in base alla precedente normativa regionale in ogni caso in cui, sotto il profilo edilizio-urbanistico, non occorra il previo piano attuativo, ma richiede espressamente che tale pianificazione sia già operante entro la data indicata, al fine di consentire l'incremento degli insediamenti commerciali solo ove siano stati previamente verificati e disciplinati gli effetti sul territorio, quali il corrispondente aumento del carico urbanistico. La ratio della norma è quella di perseguire il riordino dell'intera struttura di vendita regionale, impedendo l'ulteriore compromissione degli innovati indirizzi di settore nelle zone non dotate di strumenti urbanistici attuativi, pur in presenza di un'area compiutamente urbanizzata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale,
(Quinta Sezione)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 3420/07 Reg. Gen., proposto da IL Pa. S.p.A., in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dagli Avv.ti Ti. Zo. e Gi. Bi., elettivamente domiciliata presso lo studio dell'Avv. En. Mo. in Ro., via Lu. Ma. n. (...);
CONTRO
il Comune di Ve., in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli Avv.ti Gi. R. Ca. e Ma. Cl., elettivamente domiciliato presso il secondo in Ro., piazza di Mo. Ci. n. (...);
il Dirigente del Centro di responsabilità commercio ed attività produttive del Comune di Ve., non costituito in giudizio;
per la riforma
della sentenza 20 febbraio 2006 n. 384 del Tribunale amministrativo regionale per il Veneto, sezione terza, resa tra le parti.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione …

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