Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3612 del 24 gennaio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:3612PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condotta di circonvenzione di incapace si configura quando l'agente, approfittando dello stato di infermità psichica della persona offesa, induce quest'ultima a compiere atti di disposizione patrimoniale in suo favore, anche sotto forma di liberalità, in assenza di una reale e libera volontà del soggetto passivo. A tal fine, il giudice di merito può valutare, sulla base di un complessivo apprezzamento degli elementi di prova, la sussistenza dello stato di infermità della persona offesa, l'inusualità dell'atto dispositivo e la mancanza di una genuina volontà di quest'ultima, senza che sia necessaria una specifica perizia sulle condizioni psichiche, purché la motivazione risulti logica e coerente. Il diniego delle attenuanti generiche, in ragione della gravità della condotta, è altresì legittimo ove adeguatamente motivato, senza che sia richiesta un'analitica valutazione di tutti i possibili fattori di riduzione della pena. In sede di legittimità, il sindacato della Corte di Cassazione è limitato alla verifica della manifesta illogicità o irragionevolezza della motivazione, senza poter riesaminare nel merito le valutazioni compiute dal giudice di appello.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giuliano - Presidente

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. LOMBARDO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nata a (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Milano, sezione 4 penale, in data 11.12.2012;

Sentita la relazione della causa fatta dal consigliere Dr. Piercamillo Davigo;

Udita la requisitoria del sostituto procuratore generale, Dott.ssa ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo che i ricorsi siano dichiarati inammissibili.

Udit…

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