Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1105 del 2014

ECLI:IT:TARSA:2014:1105SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il parere negativo della Soprintendenza, adottato in sede di procedimento autorizzativo paesaggistico, è illegittimo qualora non prenda in adeguata considerazione le controdeduzioni presentate dal privato in risposta alla comunicazione dei motivi ostativi, limitandosi a riprodurre pedissequamente le stesse motivazioni già esposte in tale preavviso di diniego, senza esaminare specificamente gli elementi dedotti dal privato a sostegno della compatibilità paesaggistica dell'intervento proposto. In tal caso, l'Amministrazione viola il principio del giusto procedimento e l'obbligo di adeguata motivazione, frustrandone le finalità deflattive e partecipative, con conseguente illegittimità del provvedimento finale. La Soprintendenza, a fronte delle controdeduzioni del privato, è tenuta a verificare la possibilità di accogliere l'istanza, anche proponendo modifiche o soluzioni progettuali alternative, motivando in modo esaustivo le ragioni per cui l'opera non si inserisce armonicamente nel contesto paesaggistico di riferimento, senza limitarsi a richiamare in modo generico il pregio dell'area tutelata e la presunta alterazione dell'attuale configurazione del fabbricato. Ciò vale tanto più in presenza di obiettiva incertezza e contestazione dei presupposti fattuali e giuridici posti a base del diniego, situazione che rende non inutile l'apporto partecipativo del soggetto interessato, pur in presenza di attività vincolata.

Sentenza completa

N. 00707/2013
REG.RIC.

N. 01105/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00707/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 707 del 2013, proposto da:
Pagano Maria Teresa, rappresentata e difesa dagli Avv. Francesco Castiello e Laura Clarizia, con domicilio eletto, in Salerno, Largo Dogana Regia, 15, presso l’Avv. Clarizia;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso per legge dall’Avvocatura Distrettuale di Salerno, domiciliato per legge in Salerno, al Corso Vittorio Emanuele, 58;
Soprintendenza B. A. P. Salerno – Avellino e Comune di Pisciotta, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, non costitui…

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