Cassazione penale Sez. I sentenza n. 30530 del 30 luglio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:30530PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza di gravi indizi di colpevolezza per il reato di associazione di tipo mafioso, desumibili da dichiarazioni accusatorie di collaboratori di giustizia e da altri elementi di riscontro oggettivi, come intercettazioni e dichiarazioni di persone offese, giustifica l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, anche in presenza di una precedente assoluzione per lo stesso reato, qualora il giudice accerti il ruolo apicale dell'indagato all'interno dell'associazione criminale, il suo coinvolgimento in attività estorsive, usurarie e di infiltrazione negli appalti pubblici, nonché la sua capacità di avvalersi della forza intimidatrice del vincolo associativo per il perseguimento degli scopi illeciti della consorteria. Tali elementi, valutati nel contesto ambientale e relazionale dell'indagato, consentono di ritenere sussistenti le esigenze cautelari di cui all'art. 274 c.p.p., in particolare il pericolo di reiterazione del reato e di inquinamento probatorio, a prescindere dalla presunzione di innocenza derivante dalla precedente assoluzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. SIOTTO Maria Cristi - rel. Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DI. SA. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 757/2009 TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA, del 23/10/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIA CRISTINA SIOTTO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. IACOVIELLO Francesco Mauro che ha chiesto il rigetto del ricorso;

udito il difensore avv. Taddei che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.

RILEVA

Con ordinanza in data 3/9/2009 il GIP …

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