Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 563 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:563SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di autorizzazione paesaggistica, una volta rinunciato dall'interessato, perde efficacia e determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'impugnazione, rendendo il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. Il giudice amministrativo, in tale ipotesi, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando integralmente le spese di lite tra le parti, in considerazione della rinuncia all'autorizzazione paesaggistica da parte del soggetto interessato, che ha determinato il venir meno dell'utilità pratica di una pronuncia di accoglimento del ricorso. La massima giuridica si fonda sui seguenti principi e argomentazioni desumibili dalla sentenza: 1. Il provvedimento amministrativo di autorizzazione paesaggistica, una volta rinunciato dall'interessato, perde efficacia e determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'impugnazione. Ciò in quanto l'interessato ha manifestato la volontà di abbandonare definitivamente la pratica edilizia e di rinunciare all'autorizzazione paesaggistica rilasciata. 2. Il giudice amministrativo, in tale ipotesi, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, non potendo più pronunciarsi utilmente sul provvedimento impugnato. 3. Le spese di lite devono essere integralmente compensate tra le parti, in considerazione della rinuncia all'autorizzazione paesaggistica da parte del soggetto interessato, che ha determinato il venir meno dell'utilità pratica di una pronuncia di accoglimento del ricorso. 4. La massima si fonda su un principio generale di diritto amministrativo, secondo cui il ricorso giurisdizionale perde la sua ragion d'essere e diviene improcedibile quando viene meno l'interesse del ricorrente alla decisione, a causa di fatti sopravvenuti che hanno determinato il venir meno dell'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 02191/2013
REG.RIC.

N. 00563/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02191/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2191 del 2013, proposto da:
Ministero per i beni e le attività culturali, rappresentato e difeso per legge dall'Avvoc. Distrett. Stato, domiciliata in Napoli, via Diaz, 11;

contro

Comune di Piedimonte Matese, rappresentato e difeso dall'avv. Maurizio Ricciardi Federico, con domicilio eletto presso Maurizio Ricciardi Federico in Napoli, via del Parco Margherita, 31, c/o st. Lemmo;

nei confronti di

Aria Spa;

per l'annullamento

AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PROT. N. 344/2049/11 DEL 1.2.2013.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto…

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