Cassazione penale Sez. III sentenza n. 32532 del 1 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:32532PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di detenzione di materiale pedopornografico di cui all'art. 600-quater c.p. (nella formulazione anteriore alla riforma del 2006) non richiede una finalità di lucro, essendo sufficiente l'approfittamento della condizione di minore della vittima e la concreta messa in pericolo del suo libero sviluppo personale. Pertanto, integra tale fattispecie anche la condotta di chi, sfruttando la minore età e l'ingenuità della persona offesa, riesca a farsi inviare da quest'ultima immagini a contenuto sessualmente esplicito, anche se realizzate dalla stessa minore in piena autonomia e senza coartazione. Ciò in quanto il concetto di "sfruttamento" non si caratterizza esclusivamente sul piano economico, ma attiene alla concreta messa in pericolo dei beni tutelati dalla norma, ossia il libero sviluppo della personalità del minore. Inoltre, ai fini della configurabilità del reato, è irrilevante che la minore abbia successivamente maturato dubbi sull'identità del suo interlocutore, poiché tali dubbi non incidono sull'oggettività e sulla rilevanza penale delle condotte già poste in essere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LUPO Ernesto - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. LOMBARDI Alfredo Maria - Consigliere

Dott. MARINI Luigi - est. Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

TI. Gr. , nato a (OMESSO);

Avverso la sentenza emessa in data 20 Aprile 1999 dalla Corte di Appello di Torino, che ha confermato la sentenza con la quale il Tribunale di Torino in data 9 Marzo 2005 lo aveva condannato, al termine di rito abbreviato e previa concessione delle circostanze attenuanti generiche, alla pena di un anno di reclusione, oltre al risarcimento in favore della parte civile costituita da liquidarsi in separata sede ed alla previsione della somma di 10.000,00 euro a titolo…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.