Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1338 del 2015

ECLI:IT:TARPIE:2015:1338SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nelle strade extraurbane secondarie, gli accessi carrai privati sono soggetti al rispetto di una distanza minima inderogabile di 100 metri tra loro, ai sensi dell'art. 45, comma 3, del d.P.R. n. 495 del 1992 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del Codice della strada). Tale disposizione si applica anche agli accessi carrai preesistenti, anche se autorizzati in base alla previgente disciplina, i quali devono essere sottoposti a un nuovo procedimento di regolarizzazione ai sensi dell'art. 22, comma 2, del d.lgs. n. 285 del 1992 (Nuovo Codice della strada). L'ente proprietario della strada ha il potere-dovere di verificare il rispetto di tale distanza minima e, in caso di violazione, di ordinare la chiusura dell'accesso carraio non conforme, senza che possano rilevare eventuali situazioni di fatto pregresse o interessi privati contrapposti, in quanto il legislatore ha operato un bilanciamento tra l'interesse pubblico alla sicurezza della circolazione stradale e gli interessi dei privati proprietari degli accessi. Eventuali problematiche di interclusione del fondo o di impossibilità tecnica di regolarizzazione dell'accesso esistente possono essere risolte, ai sensi dell'art. 22, comma 9, del d.lgs. n. 285 del 1992, mediante la realizzazione di particolari opere come innesti attrezzati, intersezioni a livelli diversi e strade parallele, anche attraverso la costituzione di consorzi obbligatori tra i proprietari interessati.

Sentenza completa

N. 00323/2014
REG.RIC.

N. 01338/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00323/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 323 del 2014, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Torino, Via Cernaia, 27;

contro

ANAS S.P.A., rappresentata e difesa dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliata in Torino, corso Stati Uniti, 45;

per l'annullamento

- del provvedimento finale negativo - Prot. n. CTO-0000043-P, emesso in data 02/01/2014 a firma "Il Dirigente Amministrativo", notificato a mezzo del servizio postale il 09/01/2014, con il quale ANAS SPA ha rigettato la richiesta d…

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