Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11883 del 15 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:11883PEN

Massima

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Il concorso morale nel reato si configura quando l'imputato, pur non partecipando materialmente all'esecuzione del fatto, abbia comunque contribuito in modo determinante alla sua realizzazione, rafforzando il proposito criminoso dell'autore principale o agevolandone l'azione. Tale contributo concorsuale può consistere in una condotta di istigazione, di determinazione o di rafforzamento del proposito delittuoso, anche attraverso la messa a disposizione di mezzi o strumenti necessari per la commissione del reato. Ai fini della configurabilità del concorso morale, è sufficiente che l'imputato abbia consapevolmente e volontariamente prestato il proprio contributo, anche se in maniera non immediata o diretta, purché tale contributo abbia avuto un'effettiva incidenza causale sulla realizzazione del fatto. Il giudice deve valutare complessivamente tutti gli elementi di prova, anche indiretti, che dimostrino la partecipazione psicologica dell'imputato all'evento criminoso, senza necessità di accertare una specifica condotta di istigazione o determinazione. È sufficiente che l'imputato abbia consapevolmente agevolato l'azione delittuosa, anche attraverso condotte omissive o di mera connivenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONITO Francesco M. S. - Presidente

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/01/2017 della Corte d'appello di Ancona - sezione per i Minorenni;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Carlo Renoldi;
udito il Pubblico Ministero, in persona del sostituto Procuratore generale, Dott. Pinelli Mario, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso e, in subordine, il rigetto del medesimo;
udito, per l'imputata, l…

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