Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7909 del 21 febbraio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:7909PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel procedimento di applicazione di una misura di prevenzione personale, è tenuto a verificare l'attualità della pericolosità sociale del proposto, anche in presenza di un apprezzabile periodo di detenzione subìto dallo stesso, salvo che non emergano elementi idonei a dimostrare che tale stato detentivo non abbia inciso in modo significativo sulla sua pericolosità pregressa. Tuttavia, qualora il soggetto risulti condannato per il reato di associazione di tipo mafioso per un periodo di tempo che si protrae anche durante la detenzione, tale circostanza è idonea a escludere una soluzione di continuità sul piano della pericolosità sociale, rendendo superflua una nuova e specifica valutazione della stessa al momento del riesame della misura di prevenzione. In tali casi, il giudice può legittimamente ritenere attuale la pericolosità sociale del proposto, senza necessità di ulteriori accertamenti, sulla base della sua pregressa affiliazione ad un sodalizio criminale di tipo mafioso, perdurante anche durante il periodo di restrizione della libertà personale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO ((omissis)) - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. SCOTTI U. L. C. G. - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto emesso il 31/01/2018 dalla Corte di appello di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott.ssa ((omissis)), che ha richiesto l'annullamento con rinvio del decreto impugnato.
RITENUTO IN FATTO
Il difensore di (OMISSIS) ricorre avverso il provve…

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