Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 341 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:341SENB

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in favore di un immobile realizzato in epoca anteriore all'entrata in vigore della normativa edilizia comunale non è annullabile in autotutela, in assenza di elementi sufficienti a dimostrare l'illegittimità del titolo edilizio, atteso che, in mancanza di una prova certa circa l'obbligo di acquisire il previo permesso di costruire per la realizzazione dell'immobile, non può ritenersi sussistente un vizio di legittimità tale da giustificare l'esercizio del potere di autotutela da parte della pubblica amministrazione. Infatti, ove l'immobile risulti edificato in epoca antecedente all'entrata in vigore della disciplina urbanistica comunale, non può ritenersi necessario il previo rilascio di un titolo edilizio, essendo sufficiente la mera conformità alle norme edilizie vigenti al momento della costruzione. Pertanto, in assenza di una prova certa circa l'obbligo di acquisire il previo permesso di costruire, il provvedimento di conferma del titolo edilizio rilasciato non può essere annullato in autotutela, in quanto non sussistono i presupposti di cui agli artt. 21-octies e 21-nonies della legge n. 241/1990. La pubblica amministrazione, in tali casi, è tenuta a valutare attentamente la documentazione in atti e le risultanze istruttorie, al fine di accertare la legittimità del titolo edilizio rilasciato, senza poter procedere all'annullamento d'ufficio in assenza di elementi sufficienti a dimostrarne l'illegittimità.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/02/2024

N. 00341/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01991/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1991 del 2023, proposto da:
Agostino De Maio, rappresentato e difeso dall'avvocato Marcello Fortunato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani, 31;

contro

Comune di Montoro, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Fortuna Alessandra Grimaldi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Michele Cerrato e Antonia Famiglietti, rappresentati e…

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