Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2686 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:2686SENT

Massima

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Il provvedimento di revisione della patente di guida, adottato ai sensi dell'art. 128 del Codice della Strada sulla base di un verbale di contestazione di infrazione stradale, deve essere adeguatamente motivato con riferimento a specifici elementi di fatto che comprovino il dubbio sulla persistenza dell'idoneità tecnica alla guida del titolare della patente. Tali elementi non possono essere desunti in via esclusiva dalla mera ricostruzione dell'incidente stradale contenuta nel verbale di polizia, ove tale ricostruzione risulti successivamente smentita o non suffragata da altri elementi probatori acquisiti nel corso del procedimento. In tali ipotesi, il provvedimento di revisione patente, privo di una motivazione che dia conto di ulteriori e specifici fattori di valutazione dell'idoneità alla guida, è illegittimo per carenza di motivazione e difetto di presupposti. La massima giuridica sintetizza il principio di diritto affermato dalla sentenza, secondo cui il provvedimento di revisione della patente di guida adottato ai sensi dell'art. 128 del Codice della Strada deve essere adeguatamente motivato con riferimento a specifici elementi di fatto comprovanti il dubbio sulla persistenza dell'idoneità tecnica alla guida, senza poter fare affidamento in via esclusiva sulla ricostruzione dell'incidente stradale contenuta nel verbale di polizia, ove tale ricostruzione risulti successivamente smentita o non suffragata da altri elementi probatori. In mancanza di una motivazione che dia conto di ulteriori e specifici fattori di valutazione dell'idoneità alla guida, il provvedimento di revisione patente è illegittimo per carenza di motivazione e difetto di presupposti. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

N. 16113/1999
REG.RIC.

N. 02686/2012 REG.PROV.COLL.

N. 16113/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 16113 del 1999, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo stesso, in Roma, via ((omissis)), 2 (studio dell’Avv. ((omissis)));

contro

Ministero dei Trasporti, in persona del Ministero p.t.;
Ministero dei Trasporti, Direzione Generale della Motorizzazione Civile e dei Trasporti in concessione, Ufficio Provinciale Motorizzazione Civile di Frosinone, in persona del legale rappresentante p.t.;
rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullam…

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