Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1589 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:1589SENT

Massima

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Il potere di annullamento ministeriale delle autorizzazioni paesaggistiche rilasciate dai Comuni si estende a tutte le ipotesi riconducibili all'eccesso di potere, consentendo un puntuale e penetrante sindacato sull'esercizio delle relative funzioni amministrative. Tale sindacato non si limita ad un mero controllo formale, ma può valutare, attraverso un'adeguata motivazione, l'incompatibilità degli interventi edilizi oggetto dell'autorizzazione comunale con il vincolo paesaggistico, anche in presenza di miglioramenti estetici integrativi progettati e di prescrizioni progettuali indicate dalla Commissione Tecnica Integrata. La vigenza del vincolo paesaggistico esclude che lo stesso non debba essere rispettato in ragione di un mutato stato dei luoghi o di fenomeni di abusivismo edilizio. Il termine di 60 giorni previsto per l'esercizio del potere di annullamento da parte dell'Amministrazione statale attiene esclusivamente all'adozione del provvedimento di annullamento, senza che sia necessaria la comunicazione o notificazione dello stesso al privato interessato. L'omissione dell'indicazione del responsabile del procedimento non determina l'illegittimità del provvedimento finale, in quanto non crea un vuoto procedimentale, ma al più un'irregolarità rilevante agli effetti dell'imputazione delle responsabilità. La motivazione del provvedimento di annullamento deve esplicitare adeguatamente le ragioni poste a suo fondamento.

Sentenza completa

N. 00879/2003
REG.RIC.

N. 01589/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00879/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 879 del 2003 proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) con domicilio eletto presso lo stesso a Salerno nella segreteria del TAR;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio e per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico di Salerno, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato e presso la stessa domiciliati a Salerno in ((omissis)) n. 58;

per l'annullamento, previa sospensione: del provvedimento del 9/12/2002 del Soprinten…

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