Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5987 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:5987SENT

Massima

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Il ricorrente, sino al momento in cui la causa viene trattenuta per la decisione, ha la piena disponibilità dell'azione e, quindi, può dichiarare di avere perduto ogni interesse a coltivare il ricorso. In tal caso, il giudice, non avendo né il potere di procedere d'ufficio né quello di sostituirsi al ricorrente nella valutazione dell'interesse ad agire, non può che dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto d'interesse. Ciò in quanto il processo amministrativo è improntato al principio della disponibilità dell'azione, per cui il ricorrente può liberamente rinunciare al ricorso in qualsiasi momento, determinando l'improcedibilità della domanda per sopravvenuta carenza di interesse. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui il ricorrente comunichi al giudice di aver perso interesse alla coltivazione del ricorso a seguito di un mutamento della situazione di fatto o di diritto, senza che l'amministrazione resistente abbia assunto una posizione contraria. In tali ipotesi, il giudice non può che prendere atto della volontà del ricorrente e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, non potendo sostituirsi alla valutazione dell'interesse del privato. Pertanto, il principio di disponibilità dell'azione nel processo amministrativo impone al giudice di dichiarare l'improcedibilità del ricorso qualora il ricorrente manifesti la perdita di interesse alla sua coltivazione, senza che il giudice possa sindacare tale valutazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/10/2018

N. 05987/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01070/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1070 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Consorzio Noleggiatori Liberi Anacapresi S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, viale Gramsci, 23;

contro

Comune di Anacapri, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), presso il cui studio elegge domicilio, in Napoli, via ((omissis)), 3;

per l'annullamento:

A) quanto al ricorso introduttivo:

della delibera del consiglio comunale di Anacapri n. 59 del…

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