Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4352 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:4352SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e vincolato, che non richiede la comunicazione di avvio del procedimento né una specifica valutazione dell'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, essendo tale interesse in re ipsa. L'Amministrazione non è tenuta a valutare d'ufficio la possibile sanabilità delle opere realizzate in assenza di una richiesta di permesso di costruire in sanatoria da parte del proprietario. L'applicabilità della sanzione pecuniaria in luogo della demolizione, prevista dall'art. 34 del D.P.R. n. 380/2001, è subordinata all'impossibilità di eseguire la demolizione senza pregiudizio per la parte eseguita in conformità, circostanza che deve essere allegata e dimostrata dal proprietario. L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale di un manufatto abusivo, ai sensi dell'art. 31, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001, è un atto dovuto a seguito dell'inottemperanza del proprietario all'ordine di demolizione, senza che sia necessaria la comunicazione dell'accertamento di tale inottemperanza né una specifica motivazione sull'interesse pubblico all'acquisizione, essendo tale interesse in re ipsa.

Sentenza completa

N. 04651/2012
REG.RIC.

N. 04352/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04651/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4651 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Manniti Teresa, rappresentata e difesa, giusta procura in margine al ricorso, dall'avv. Francesco Maria Caianiello, presso il quale elettivamente domicilia in Napoli al Viale Gramsci 19

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso, congiuntamente e disgiuntamente, dagli avv.ti Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Carpentieri Eleonora, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci e Raffaele Romano, giusta procura i…

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