Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 451 del 2019

ECLI:IT:TARPIE:2019:451SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego o revoca di un titolo abilitativo o autorizzativo, adottato dall'autorità competente nei confronti di un soggetto, può essere legittimamente impugnato dinanzi al giudice amministrativo, il quale è tenuto a verificare la correttezza e la congruità della motivazione addotta dall'amministrazione, nonché il rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza nell'esercizio del potere discrezionale. Ove il giudice accerti l'illegittimità del provvedimento impugnato, può disporne l'annullamento e, se richiesto, condannare l'amministrazione al risarcimento del danno in favore del ricorrente. Tuttavia, qualora nel corso del giudizio il ricorrente abbia ottenuto un provvedimento favorevole, rendendo così cessato il suo interesse alla decisione, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile, con compensazione delle spese di lite tra le parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/04/2019

N. 00451/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00948/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 948 del 2018, proposto da
Claudio Fiorito, rappresentato e difeso dagli avvocati Michele Vietti, Francesco Goria, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv.to Michele Vietti in Torino, via Maria Vittoria n. 6;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata ex lege in Torino, via Arsenale, 21;
Prefettura di Torino – Ufficio Territoriale di Governo, Questura di Torino, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

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