Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4028 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:4028SENT

Massima

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Il silenzio-rifiuto dell'amministrazione, formatosi per decorso del termine di legge sulla diffida presentata dal privato, legittima il ricorrente a impugnare tale condotta omissiva dinanzi al giudice amministrativo, il quale, in ossequio al principio dispositivo, non può pronunciarsi nel merito della controversia qualora il ricorrente dichiari la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione del ricorso, dovendosi in tal caso limitare a dichiararne l'improcedibilità. L'amministrazione, pur non costituitasi in giudizio, non può essere condannata alle spese, in assenza di una sua soccombenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/08/2016

N. 04028/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01361/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1361 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)) con il quale domicilia ai sensi dell’art. 25 c.p.a. in Napoli presso la segreteria del T.A.R.;

contro

Comune di Forio, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

a) del silenzio rifiuto formatosi, per l’inutile decorso del termine di trenta giorni previsto dall’art. 2 della legge n. 241 del 1990 sulla diffida inoltrata al Comune di Forio in data 9 febbraio 2016 (prot. n. 3855);

b) di ogni altro atto preordinato, connesso e consequenziale comunque lesivo dell…

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