Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 24 del 2015

ECLI:IT:TARPE:2015:24SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la controversia relativa all'accertamento dell'avvenuto trasferimento di proprietà di un lotto di terreno a seguito di una convenzione di cessione volontaria, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La controversia rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo ai sensi dell'art. 133, comma 1, lett. a) n. 2, f) e g) del Codice del Processo Amministrativo, in quanto l'accordo tra il Comune e i privati, pur avendo forma privatistica, è stato concluso in funzione del perseguimento di finalità pubbliche connesse all'attuazione di un'attività di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio. 2. La convenzione di cessione volontaria non ha effetti reali di trasferimento della proprietà, in quanto tale effetto è espressamente rimandato al momento del perfezionamento degli atti successivi. La delibera consiliare che ha ratificato la convenzione non può essere considerata atto di trasferimento, in quanto non ha attribuito le qualità essenziali del bene promesso in permuta, come l'incremento della potenzialità edificatoria. 3. In assenza dell'adozione del provvedimento amministrativo che attribuisca le caratteristiche edilizie promesse nell'accordo preliminare, non può essere accolta la domanda di emissione di una sentenza che tenga luogo del contratto non concluso, in quanto la sentenza non può surrogarsi all'esercizio dei poteri autoritativi dell'amministrazione. 4. Le domande risarcitorie sono infondate, in quanto i ricorrenti non hanno perso la proprietà del bene a seguito dell'occupazione e della realizzazione dell'opera pubblica da parte del Comune, non essendo più applicabile l'istituto dell'occupazione acquisitiva. In conclusione, il Tribunale ha rigettato integralmente il ricorso, compensando le spese di giudizio in considerazione del comportamento inadempiente dell'Ente.

Sentenza completa

N. 00445/2013
REG.RIC.

N. 00024/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00445/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 445 del 2013, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Tar Pescara Segreteria in Pescara, Via Lo Feudo 1;

contro

Comune di Montesilvano, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, Via Catania,14;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Tar Pescara Segreteria in Pescara, Via Lo Feudo 1;

per l'…

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