Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3941 del 2019

ECLI:IT:TARLAZ:2019:3941SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di richiesta di riconsegna di una struttura, emesso in ragione del venir meno del fabbisogno del territorio, perde di rilievo e diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse qualora la struttura sia stata nel frattempo restituita all'amministrazione. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso proposto avverso il predetto provvedimento, compensando integralmente le spese di giudizio tra le parti, in considerazione della mancata opposizione sul punto da parte dell'amministrazione resistente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse all'annullamento di un provvedimento amministrativo, a seguito della restituzione della struttura oggetto del provvedimento stesso, determina l'improcedibilità del ricorso proposto avverso tale provvedimento. In tali casi, il giudice amministrativo, in assenza di opposizione da parte dell'amministrazione, è tenuto a compensare integralmente le spese di giudizio tra le parti. La massima evidenzia come il sopravvenuto difetto di interesse sia causa di improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla legittimità o meno del provvedimento impugnato, in quanto l'annullamento di quest'ultimo non produrrebbe alcun effetto pratico. Inoltre, la compensazione integrale delle spese di giudizio rappresenta una conseguenza logica della mancata opposizione dell'amministrazione sulla questione dell'improcedibilità. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, con l'impiego di termini propri del diritto amministrativo, quali "provvedimento amministrativo", "ricorso", "improcedibilità", "compensazione delle spese". La formulazione è al presente indicativo, evitando riferimenti al caso specifico e citazioni non essenziali. La massima risulta autosufficiente e applicabile a fattispecie analoghe.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/03/2019

N. 03941/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01804/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1804 del 2018, proposto da
Associazione Virtus Italia Consorzio di Solidarietà Sociale Onlus, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’Avvocato Mila Dusseldori, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale Appio Claudio n. 208;

contro

il Comune di Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocato Pier Ludovico Patriarca, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura comunale in Roma, via …

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