L'omissione della notifica dell'avviso di udienza camerale per il riesame di una misura cautelare a uno dei due difensori nominati dall'indagato costituisce una nullità di ordine generale a regime intermedio, che si sana se non eccepita tempestivamente dall'indagato o dall'altro difensore presente all'udienza. Tuttavia, l'annullamento della decisione del riesame per tale vizio non comporta l'inefficacia dell'ordinanza applicativa della misura cautelare, la quale rimane valida salvo che il giudice non abbia provveduto nel termine stabilito dalla legge. Pertanto, la mancata notifica dell'avviso a uno dei difensori non determina di per sé la perdita di efficacia del provvedimento cautelare, essendo necessario, ai fini di tale conseguenza, che il giudice non abbia deciso entro il termine previsto dall'art. 309, commi 9 e 10, c.p.p.