Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 449 del 2021

ECLI:IT:TARBA:2021:449SENT

Massima

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Il vincolo di inedificabilità assoluta imposto dalla legge regionale n. 56/1980 e confermato dal Piano Urbanistico Territoriale Tematico (PUTT) della Regione Puglia, che vieta qualsiasi opera di edificazione entro la fascia di 300 metri dal confine del demanio marittimo, costituisce un limite invalicabile all'applicazione della disciplina sul condono edilizio di cui all'art. 32, comma 27, lett. d) del decreto-legge n. 269/2003, convertito in legge n. 326/2003. Pertanto, le opere realizzate in violazione di tale vincolo non possono essere sanate attraverso il procedimento di condono, in quanto escluse in radice dalla relativa disciplina, indipendentemente dal fatto che il vincolo sia stato imposto prima o dopo la realizzazione abusiva. Il vincolo di inedificabilità assoluta, essendo previsto dalla legge regionale n. 56/1980 e successivamente confermato dal PUTT, rappresenta un limite alla possibilità di sanatoria che non può essere superato nemmeno attraverso la presentazione di un Piano di Interventi di Recupero Territoriale (PIRT), in quanto la normativa sul condono edilizio non consente deroghe o eccezioni per opere realizzate in aree soggette a vincoli di inedificabilità assoluta imposti dalla legge. La definitiva approvazione del PUTT, pertanto, non ha privato di efficacia la norma regionale di salvaguardia, ma ha confermato il divieto di edificazione entro la fascia di 300 metri dal demanio marittimo, rendendo inapplicabile la disciplina sul condono per le opere realizzate in violazione di tale vincolo.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/03/2021

N. 00449/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01201/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1201 del 2014, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Cognetti, 25;

contro

Comune di Bari, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avvocatura comunale in Bari, via ((omissis)), 26;

per l’annullamento

del diniego di condono edilizio prot. n. 120291/14, notificato il 14.7.2014, relativo ad opere edilizie realizzate in Bari - Torre a Mare, contrada S. Andrea in via Morelli e Silvati;

Visti il ricorso e …

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