Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13202 del 8 aprile 2010

ECLI:IT:CASS:2010:13202PEN

Massima

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Il furto con destrezza di un bene mobile altrui, anche se temporaneamente lasciato incustodito, integra il reato di furto, essendo sufficiente la sottrazione del bene dalla sfera di disponibilità della persona offesa, a prescindere dalla conoscenza o meno della sottrazione da parte di quest'ultima. La prova del reato può essere desunta anche da elementi indiziari, quali le risultanze del traffico telefonico successivo alla sottrazione, che dimostrino il possesso e l'utilizzo del bene da parte dell'imputato. La contestazione della credibilità della testimonianza della persona offesa circa le modalità della sottrazione non è di per sé sufficiente a escludere la responsabilità dell'imputato, ove altri elementi probatori, anche di natura indiziaria, confermino la sua colpevolezza. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il furto con destrezza, anche di un bene temporaneamente lasciato incustodito, integra il reato di furto, la cui prova può essere desunta da elementi indiziari, come il successivo utilizzo del bene da parte dell'imputato, a prescindere dalla conoscenza o meno della sottrazione da parte della persona offesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. ROTELLA Mario - rel. Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) PI. SI. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 948/2007 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 26/03/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 05/03/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIO ROTELLA;

udito il P.G. in persona del Dott. Fraticelli Mario che ha concluso per l'inammissibilita'.

RITENUTO

1 - La Corte di appello di Catanzaro ha confermato la conda…

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