Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 50106 del 6 novembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:50106PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La sussistenza delle esigenze cautelari, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere valutata dal giudice sulla base di un complessivo apprezzamento del curriculum criminale del soggetto, delle modalità e circostanze del fatto contestato, nonché dell'attualità della pericolosità sociale del medesimo, desumibile anche da precedenti contatti con ambienti delinquenziali. Tali elementi, adeguatamente motivati, possono giustificare l'applicazione della più grave misura della custodia cautelare in carcere, in luogo di misure meno afflittive, qualora si ritenga che le stesse siano inidonee a contenere il rischio di recidiva e di collegamenti con l'ambiente criminale. Tuttavia, il venir meno dell'interesse del ricorrente per la sopravvenuta sostituzione della custodia in carcere con gli arresti domiciliari comporta la declaratoria di inammissibilità del ricorso per carenza di interesse, senza che ciò determini condanne accessorie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgi - Presidente

Dott. GIANESINI Mauriz - Consigliere

Dott. TRONCI Andrea - Consigliere

Dott. RICCIARELLI Massim - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antoni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa in data 15/05/2018 dal Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 15/5/2018 il Tribunale di Catanzaro ha confermato quella del G.I.P. del Tribunale …

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